di danza afro, Danza Afro-Contemporanea e Djembe Tamburi bassi
Viaggiare è sempre un'occasione di crescita, ma lo è ancora di più quando il viaggio si traduce in un'esperienza piena ed immersiva nelle usanze, nei costumi, nelle tradizioni e nella quotidianità di un'altra cultura. Solo così si può conoscere davvero l'Africa: vivendola e assaporandola in ogni sua sfaccettatura. Vorrei regalarvi un pezzo della mia terra, il Burkina Faso, un pezzo del mio cuore e della mia vita. Attraverso la musica e la danza, in primo luogo, prendendo parte a stage e assistendo a concerti di alcuni tra gli artisti più famosi del Burkina. Ma non solo. Anche attraverso la conoscenza del territorio e dei suoi popoli, partecipando ad escursioni organizzate e assaporando la cucina locale. Attraverso la condivisione delle festività natalizie, che in Burkina si fanno massima espressione della tolleranza e della convivenza rispettosa e pacifica, che vede unirsi alla stessa tavola cristiani e musulmani in armonia e serenità. La gentilezza, l'accoglienza, il rispetto, la solidarietà, faranno da sfondo ad un viaggio che non sarà solo esperienza di altri luoghi, ma anche esperienza del cuore e dell'anima di ognuno.
23 dicembre: arrivo e trasferimento dall'aeroporto di Ouagadougou all'abitazione scelta per il soggiorno.
La mattina sarà dedicata a conoscere la capitale Ouagadougou con la visita della Cattedrale, del Villaggio artigianale e del Museo Nazionale della Musica.
Quella del 25 dicembre sarà una giornata dedicata a festeggiare insieme al popolo burkinabè il giorno di Natale con grigliata intorno al fuoco, concerto, danze e racconti. In Burkina Faso il Natale è un momento speciale, forse il giorno in cui più di altri si manifesta il valore della condivisione e della tolleranza reciproca. Il Natale è sentito come la festa di tutti, ed è usanza che i musulmani si rechino nelle abitazioni dei cristiani per condividere i festeggiamenti. E' un'esperienza unica ed emozionante, che riporta al vero significato del Natale: Dio è amore, e soprattutto è uno solo, a qualunque religione si appartenga!
. Tutto è iniziato alla fine degli anni 80 del XX secolo, quando si è tenuto un simposio di scultura, promosso dall’artista burkinabé Ky Siriky, il quale rimase impressionato dal singolare fenomeno geologico tipico di questa zona. Grazie all’iniziativa di Siriky sono giunti sul campo vari artisti che, ispirati dalla loro creatività, hanno modellato il granito dando una nuova immagine agli enormi cubi. Questa sorta di rituale artistico è proseguito, attirando sempre più artisti. E così, in uno spazio di circa dieci ettari, si è formato un museo a cielo aperto composto da oltre 400 sculture. In questi anni, il meeting di scultura è cresciuto grazie al sostegno del Ministero della Cultura del Burkina Faso, che organizza ogni due anni un simposio internazionale. Nel 2018 l’evento si è tenuto nel mese di ottobre. Vi hanno partecipato 17 artisti provenienti da cinque Paesi: Costa d’Avorio, Mali, Senegal, Stati Uniti e Francia. Ogni volta gli artisti si ispirano a varie tematiche: dall’amore all’ambiente, dal potere al denaro, dal ruolo della donna all’importanza della fauna e della flora. Alcuni artisti realizzano opere partendo dal granito, al quale poi aggiungono altri materiali, come il metallo. I simposi sono anche occasione di scambi culturali, dato che vi partecipano artisti non solo dell’Africa, ma anche di altri continenti. Quello creato a Laongo è un patrimonio artistico e culturale unico che attira numerosi turisti. Per questo l’Ufficio nazionale del turismo burkinabè promuove visite e itinerari ad hoc in questo museo nella natura.
La mattina sarà dedicata a conoscere la capitale Ouagadougou con la visita della Cattedrale, del Villaggio artigianale e del Museo Nazionale della Musica.
Vicino a Ougadougou possiamo visitare i laghi Sabou e Bazoulé, in cui vivono i coccodrilli. La leggenda narra che un cacciatore si diresse a Sabou. Quasi morente di fame e di sete, un coccodrillo lo salvò dalla stanchezza, dandogli da bere con un colpo di coda e conducendolo al lago Sabou. Il cacciatore giurò che non avrebbe mai più cacciato coccodrilli. La storia di Bazoulé, invece, ruota intorno al regno di Naba Kouda. Dei suoi quattro figli, toccò al più piccolo ereditare il lavoro del padre. Quando gli fu chiesto se fosse all'altezza del compito, disse: " non sono stupido, ce la posso fare"! Si pensa che i coccodrilli e gli uomini condividano lo stesso spirito. Durante le feste vengono offerti sacrifici ai coccodrilli per chiedere salute, fertilità, successo, fortuna e protezione dai nemici. In entrambi i laghi questi animali sono tranquilli, molto abituati alla presenza dell'uomo.
situata a sud del Burkina Faso. Qui si trovano fior di architetture tradizionali, decorate a mano, che rendono questo luogo magico e unico. Se nel resto del paese il colore è sempre quello del fango, con cui vengono costruite le abitazioni, qui tutto cambia e si colora. E così Tiebelè è diventata una perla non solo del Burkina Faso, ma del continente africano. I villaggi sono formati da case prive di finestre, concepite con scopo difensivo e simili a fortezze in miniatura. Le decorazioni riportano motivi geometrici, ognuno con un significato simbolico. Questi sono eseguiti con pigmenti naturali, che si ottengono da fango e piante. Le donne eseguono i disegni da secoli, stendendoli con penne di faraona. Il metodo viene tramandato di generazione in generazione.
Il workshop di danza permetterà a tutti i partecipanti di entrare in contatto col mondo della danza africana. Il continente africano ha sempre avuto un rapporto molto stretto con la musica e la danza, che hanno un significato profondo. I canti e le danze accompagnano eventi come la nascita delle persone, i matrimoni, le feste. Lo stage offre la possibilità di immergersi a 360° nella magia e nel ritmo dell'Africa. Comprendere il significato dell'armonia dei movimenti e del vigore dei ritmi delle percussioni è solo una delle tappe di un percorso conoscitivo che si sposterà attraverso le affascinanti atmosfere del Burkina Faso. I partecipanti verranno accompagnati in diversi luoghi dove incontreranno professionisti burkinabè che li avvieranno alla conoscenza delle tradizioni alla base della danza africana. Le lezioni saranno sempre accompagnate da musicisti che suoneranno dal vivo.
tamburi bassi ( Dundun, Sangban, Kenkeni), il Balafon e il Doussoun' Gouni: studio dei colpi principali, parti e variazioni dei tamburi bassi, ricerca della precisione e della continuità ritmica, sviluppo della fantasia ritmica e, per i più esperti, assoli. Il tamburo è la mia vita e le vibrazioni che emettono le mie mani quando lo suono uniscono e non dividono, avvicinano le persone ad altre culture perché conoscere culture diverse è un arricchimento personale e la musica raggiunge rapidamente il cuore delle persone. Nonostante le differenze culturali ed etniche che possono dividerci, siamo tutti parte di una stessa famiglia. Il tamburo è uno strumento che porta la pace, unisce i popoli, non porta al razzismo, va oltre le frontiere; la sua melodia richiama tutte le persone in un mondo di condivisione e di pace, sia nel bene che nel male.
26, 27, 28 dicembre 2024
nei seguenti orari:
8:30 - 10:00 Djembè principianti ed esperti
10:00 - 11:30 Danza principianti ed esperti
11:30 - 13:00 Tamburi bassi
dalle 13.00 pranzo
14:30 - 16:00 Danza Afro-Contemporanea
16:00 - 18:00 Danza livello intermedio/avanzato
18:00 - 19:30 Djembe livello/avanzato solista
21:00 - 22:00 Balafon e Gounì
dalle 19.40 cena etnica
21:30 - 22:30 Costruzione tamburi
Al termine degli Stage, il 5
gennaio, si terrà uno spettacolo e a seguire la festa con grigliata e racconti intorno al fuoco.
29, 30, 31 dicembre 2024
nei seguenti orari:
8:30 - 10:00 Tamburi bassi
10:00 - 11:30 Danza Afro-Contemporanea
11:30 - 13:00 Djembè principianti ed esperti
dalle 13.00 pranzo
14:30 - 16:00 Danza principianti ed esperti
16:00 - 18:00 Djembe livello/avanzato solista
18:00 - 19:30 Danza livello intermedio/avanzato
21:00 - 22:00 Balafon e Gounì
dalle 19.40 cena etnica
21:30 - 22:30 Costruzione tamburi
Al termine degli Stage, il 5
gennaio, si terrà uno spettacolo e a seguire la festa con grigliata e racconti intorno al fuoco.
2,3,4 gennaio 2025
nei seguenti orari:
8:30 - 10:00 Danza Afro-Contemporanea
10:00 - 11:30 Danza principianti ed esperti
11:30 - 13:00 Tamburi bassi
dalle 13.00 pranzo
14:30 - 16:00 Danza livello intermedio/avanzato
16:00 - 18:00 Djembè principianti ed esperti
18:00 - 19:30 Djembe livello/avanzato solista
21:00 - 22:00 Balafon e Gounì
dalle 19.40 cena etnica
21:30 - 22:30 Costruzione tamburi
Al termine degli Stage, il 5
gennaio, si terrà uno spettacolo e a seguire la festa con grigliata e racconti intorno al fuoco.
5, 6 gennaio 2025
nei seguenti orari:
8:30 - 10:00 Djembe livello/avanzato solista
10:00 - 11:30 Danza principianti ed esperti
11:30 - 13:00 Tamburi bassi
dalle 13.00 pranzo
14:30 - 16:00 Djembè principianti ed esperti
16:00 - 18:00 Danza livello intermedio/avanzato
18:00 - 19:30 Danza Afro-Contemporanea
21:00 - 22:00 Balafon e Gounì
dalle 19.40 cena etnica
21:30 - 22:30 Costruzione tamburi
Al termine degli Stage, il 5
gennaio, si terrà uno spettacolo e a seguire la festa con grigliata e racconti intorno al fuoco.
Scambio culturale di 14 giorni nel cuore caldo del Burkina Faso. Un viaggio tra natura, cultura e solidarietà per visitare le gemme naturalistiche di questo paese bellissimo e ancora poco conosciuto, e scoprire le tradizioni di una popolazione accogliente e calorosa.
Programma dal 23 dicembre 2024 al 7 gennaio 2025: 2 lezioni di danza e/o percussioni nei giorni 26, 27, 28, 29, 30, 31 dicembre 2024 e 2, 3, 4, 5, 6 gennaio 2025 per la durata di 3 ore e mezza al giorno.
Opzioni costi. Costo giornaliero € 40,00 comprendente lezione e alloggio più €10,00 dei 3 pasti, per un costo complessivo giornaliero di €50,00. Costo complessivo per 14 giorni € 700,00
comprendente lezioni di danza, lezioni di percussione, lezioni di canto, alloggio e pasti, escursioni.
IL nostro viaggio prevede la permanenza di 14 giorni,nel caso non possiate fare un soggiorno cosi lungo potete entrare in [Seleziona Date] scegliere i vostri giorni di permanenza in piena autonomia,i costi del vostro soggiorno non avranno nessuna variazione ma rimarranno gli steessi
1 visto 2 volo Turkey 3 volo Marocco 4 volo BRUSSELS 4 volo Jetcost
Se vuoi prenotare il visto oppure il volo devi scegliere una delle seguenti opzioni
Con questo Stage di danza africana tradizionale Danza Afro-Contemporanea Djembe Tamburi bassi
non voglio far conoscere al mondo solo la cultura musicale africana ma trasmettere anche un importante messaggio: una mano tesa all’altra persona può sembrare solo un piccolo aiuto ma ha un significato molto profondo. E voglio affidare la trasmissione di questo messaggio proprio alla musica, un mezzo che tocca sempre il profondo del cuore di ognuno di noi, fino ad avvicinare tra loro le culture più diverse. Il tamburo è la mia vita: mi ha insegnato l’educazione, la tolleranza, il rispetto, la condivisione, la pazienza, sapere vivere la positività, imparare a donare. Oggi vorrei usare le vibrazioni del mio tamburo per avvicinare ed unire superando ogni divisione e diversità. Tutti noi, prima o dopo, ce ne andremo da questo mondo. La vita è breve a va vissuta con e nell'amore: cerchiamo di essere uniti, di amarci, di abbracciarci, di salutarci, di rispettarci e di aprirci all’altro ogni giorno. L’amore vince ogni differenza e divisione: nonostante le differenze culturali ed etniche siamo tutti parte di una stessa famiglia. La vita è una rappresentazione teatrale su ungrande palco e sta a noi lasciare un messaggio. Il mio vorrei fosse questo: doniamo ogni giorno perché chi dona è sempre più felice di chi riceve. Doniamo senza riserve, e la vita ci ricompenserà. Il tamburo è uno strumento che porta la pace, unisce i popoli, non porta al razzismo, va oltre le frontiere; il suo ritmo richiama tutte le persone alla condivisione e alla pace Grande madre Africa racconta questo, trasformando le note in un ponte diretto fra i cuori e portando avanti valori quali il rispetto, la pace,